Archivio per febbraio, 2008

ISO Master: gestione delle immagini ISO e NRG

Posted in Open source, Software, Ubuntu with tags , , , , , , , , , , , on 29, febbraio, 2008 by kooala23

In alcuni articoli passati, ho parlato di come come montare, creare e convertire immagini ISO, in Linux. Avevo cercato di dimostrare che in questo campo, noi utenti Gnu/Linux, disponiamo di ottime alternative ai più noti programmi Windows (Daemontools e Magic Iso). Oggi voglio parlavi di ISO Master, un altra interessante applicazione per la gestione delle immagini ISO. Quest’ottimo programma ci permette, grazie alla comoda interfaccia grafica, di: creare ISO, agiungere o rimuovere file e cartelle dalle immagini e creare bootable cd. ISO Master può aprire sia immagini ISO che NRG, ma può solo salvarle in formato ISO. L’unica cosa un po’ fastidiosa è che non supporta il “drag and drop”. Ciò nonostante ISO Master resta un prodotto utile ed interessante. Se volete provarlo, potete scaricarlo dal sito ufficiale, già pacchettizzato per le principali distribuioni (Debian/Ubuntu, Fedora, Suse, Slackware, ecc).

Gestiamo il nostro iPod con Floola

Posted in Software with tags , , , , , , , , , on 29, febbraio, 2008 by kooala23

Floola è un ottima alternativa libera ad iTunes, che ci permette di gestire comodamente iPod e Motorola mobile phone. È un applicazione stand alone e non necessita quindi di nessuna installazione. Floola gira su Windows, Linux e Mac, e supporta tutte le principali funzioni dell’iPod come: artwork, podcast e playlist. Questo comodissimo tool consente inoltre di convertire i formati audio e video non supportati, e di aggiungere video da YouTube e MySpace, semplicemente inserendo l’Url della pagina. Le possibilità sono tante, se possedete un iPod, vi consiglio di provarlo. Questo è il sito ufficiale, dal quale potete scaricare l’ultima versione del software.

Il cantone svizzero di Solothurn, passa a Debian GNU / Linux

Posted in Distribuzioni, News, Open source with tags , , , , , , on 29, febbraio, 2008 by kooala23

Il cantone svizzero di Solothurn, si è impegnato a terminare la migrazione di 2000 desktop a Debian GNU / Linux, entro la fine del 2008. Il più grande progetto Open source svizzero procede uniformemente; “la conversione è un successo completo e un passo avanti importante”, afferma entusiasta Kurt Bader, il direttore dell “Office for Computer Science and Organization” del cantone di Solothurn. Il piano per il passaggio è stato pianificato in tre fasi, che prevedono il progressivo abbandono di applicazioni Microsoft. Tra i fattori determinanti per la decisione, come: la stabilità, la sicurezza, l’immunità dai virus, la flessibilità, la liberazione dai vincoli di mercato e il risparmio obiettivo; due argomenti sono prevalsi: l’indipendenza dai fornitori e dalla relativa politica di affari, e il basso costo di ottimizzazione. Insomma buone notizie, non solo in casa Debian, ma per il mondo GNU / Linux in generale.

Ecco l’articolo originale in inglese.

Ubuntu Brainstorm: una tempesta di idee

Posted in News, Ubuntu with tags , , , , , , on 28, febbraio, 2008 by kooala23

Poco più di una settimana fa, avevo parlato del primo compleanno di IdeaStorm, la fortunata iniziativa Dell, che permette agli utenti di proporre le proprie idee. Bè, oggi è stato inaugurato Ubuntu Brainstorm, un sito molto simile a quello della Dell, con lo scopo di conoscere ciò che la gente veramente si aspetta dalle prossime release di Ubuntu. In questo spazio, gli utenti potranno: proporre idee, votare quelle degli altri, commentarle e controllarne lo stato di sviluppo. Insomma, un iniziativa molto interessante e utile perchè unisce, ancora di più, la comunità Ubuntu, già molto collaborativa.

gPodder; a tutto podcast!

Posted in Software, Ubuntu with tags , , , , , , , , on 28, febbraio, 2008 by kooala23

Oggi volio parlarvi di gPodder, un piccolo programma per la gestione dei podcast. A differenza di Amarok e Listen, quest’applicazione è stata pensata per svolgere un solo compito, e lo svolge appieno. gPodder infatti, ci consente di gestire comodamente, i nostri canali di podcast preferiti. Il suoi pregi principali sono sicuramente la semplicità e la leggerezza. Gli utenti Ubuntu possono installarlo con un semplice:

sudo apt-get install gpodder

altrimenti è possibile scaricarlo dal sito ufficiale. Questa, invece, è una lsta completa dei podcast italiani, suddivisi per categoria.

Pajitnov, il papà del Tetris, è contro al free software: “non dovrebbe esistere”

Posted in News, Open source with tags , , , , , , on 28, febbraio, 2008 by kooala23

In un’intervista rilasciata ad un periodico spagnolo, Pajitnov, il noto inventore del Tetris, si è lasciato andare a giudizi nettamente negativi nei confronti del free software: “Il free software è il parto di uno stato mentale di ribellione adolescenziale nichilista, e non porta da nessuna parte”. Certo è, che dev’essere difficile, se non letteralmente impossibile, per un ex-dipendente Microsoft, che ha assistito alla nascita e alla diffusione dei personal computer e del conseguente buisness, arrendersi all’idea della diffusione libera dei software. Pajitnov ne ha un po’ per tutti, Stallman, gli sviluppatori, ecc… L’impressione che mi ha dato è quella di un reduce di guerra, che non riesce a concepire l’esistenza di un mondo pacifico e pluralistico.

Ecco l’articolo del P.I.

Nostalgia di PeerGuardian? Tranquilli, c’è IPBlock

Posted in Software, Ubuntu with tags , , , , , , , , on 24, febbraio, 2008 by kooala23

In molti, passando da Windows a Linux, avranno sicuramente sentito la mancanza di PeerGuardian 2, un ottima applicazione pensata per bloccare gli indirizzi IP di alcune compagnie e corporazioni che potrebbero voler violare la privacy degli utenti mentre usano Internet e le reti peer-to-peer. Ora però gli utenti Gnu/Linux, possono dormire sonni tranquilli grazie ad IpBlock, un ottimo software che ricalca le funzioni di PeerGuardian 2. Chiunque abbia utilizzato, almeno una volta PG2, si troverà sicuramente subito a proprio agio con questo Ip blocker grafico. IpBlock fa parte del pacchetto IpList, che è reperibile in questa pagina di SourceForge. Le liste abilitate di default sono:

level1.gz – Organizzazioni anti-P2P e indirizzi governativi

ads-trackers-and-bad-pr0n.gz – Siti porno e pubblicitari intrusivi

spyware.gz – Spyware e adware servers

edu.gz – IP degli Istituti scolastici e Universitari conosciuti

bogon.gz – Indirizzi di rete privata, indirizzi riservati o non ancora assegnati.

Se volete però, potete aggiungere altre liste, a seconda delle vostre esigenze. Le liste sono scaricabili da questo sito. Insomma, una sicurezza in più per tutti, non solo per chi utilizza reti P2P.

Rilasciato aTunes 1.8.2, un’altra interessante alternativa ad iTunes

Posted in News, Open source, Software with tags , , , , , , , , , , on 24, febbraio, 2008 by kooala23

Ieri è stata rilasciata una nuova versione di aTunes, la1.8.2.                   aTunes è un ottimo audio player/manager, sviluppato in Java, e quindi pensato per essere eseguito su piattaforme differenti. Come è possibile intuire dal nome, questo software si propone come alternativa libera allo stranoto, quasi omonimo, iTunes. Penso che il mondo del software libero abbia, in questo campo, poco da invidiare alla controparte commerciale. Songbird, Amarok, Rhythmbox, Listen; aTunes va ad aggiungersi alla lunga lista di audio player di nuova generazione, di cui noi utenti Linux disponiamo. Se siete ancora indecisi su quale software adottare vi consiglio di provarlo. Questo è il sito ufficiale del progetto, da cui potrete scaricare la nuova versione di aTunes e dove troverete la lista dettagliata delle funzioni del programma.

Songbird: ecco come installarlo in Ubuntu

Posted in Guide, Software, Ubuntu with tags , , , , , , , , , on 23, febbraio, 2008 by kooala23

Songbird, è un interessantissimo player musicale Open source. È ancora in fase di sviluppo, ma è comunque già utilizzabile in tutte le sue funzioni. L’interfaccia grafica è molto simile a quella di iTunes, a cui si oppone come alternativa Open source. Songbird, combina le funzioni del joukebox con quelle del web browser, permettendoci di ascoltare sia i contenuti multimediali dei siti, che la nostra collezione di brani. Le sue caratteristiche principali sono: la compatibilità con Windows 2000/XP, Mac OS X, e Linux, la capacità di riprodurre diversi formati audio, come MP3, AAC, Ogg Vorbis, FLAC e WMA, la possibilità di utilizzare skin, il fatto che i file multimediali presenti nelle pagine visualizzate dal browser integrato diventino riproducibili in Songbird, RSS integrato e download di file MP3, la possibilità di utilizzare blog mp3 come playlist, preferiti personalizzabili, la disponibilità di estensioni, proprio come in Mozilla Firefox, la possibilità di creare dei mix personalizzabili, la possibilità di eseguire una ricerca nel computer dell’utente per localizzare tutti i file audio, al fine di aggiungerli alla libreria locale, la presenza di un’interfaccia grafica facilmente configurabile e della modalità “miniplayer”, scorciatoie da tastiera e supporto per i tasti speciali ed aggiornamenti automatici. Insomma, Songbird è un prodotto veramente interessante. Ma ora passiamo all’installazione su Ubuntu. In realtà una guida non servirebbe, perché è una procedura veramente semplice.

1 Scarichiamo il programma dal sito ufficiale, e scompattiamolo nella directory che preferiamo.

2 Scarichiamo l’icona da abbinare al programma, scegliendola tra quelle a disposizione in questa pagina.

3 Creiamo un entrata nel menù principale, cliccando col destro su applicazioni e selezionando modifica menù.

4 Entriamo nella sezione Audio e Video e clicchiamo su nuova voce.

5 Ora nella casella del nome mettiamo Songbird, in quella del comando clicchiamo su esplora, entriamo nella cartella dell’installazione e selezioniamo il file Songbird e nel commento mettiamo una breve descrizione del software. Pio clicchiamo sul riquadro a sinistra con la molla del lanciatore e, sfogliando, andiamo a cercare la cartella dove è salvata l’icona che abbiamo scaricato, la apriamo e selezioniamo l’immagine.

6 Adesso il programma è installato e reperibile dal menù principale. Lo apriamo e settiamo le impostazioni iniziali, come la lingua e la directry dove teniamo la nostra collezione musicali, e il gioco è fatto.

Insomma, ecco che, in pochi e semplici passi, possiamo cominciare ad usufruire di quest’ottimo media player, che può benissimo sostituire o affiancare altri programmi Open source come Listen.

EnvyNG, tante novità

Posted in News, Open source, Software, Ubuntu with tags , , , , , , , , , , on 23, febbraio, 2008 by kooala23

È in arrivo EnvyNG, la nuova versione del noto software per l’installazione dei driver grafici Ati e Nvidia, su sistemi Debian/Ubuntu. Le novità sono molte: una nuova interfaccia GTK ed una QT4, per gli utenti Kde, la possibilità di salvare i pacchetti costruiti sull’hard disk, la divisione del software in tre pacchetti differenti: envy-core, envy-qt y envy-gtk e tanto altro. Sul blog di Alberto Milone, il papà di Envy, è inoltre comparso l’annuncio di un contest artistico per la creazione del logo e delle icone per la nuova versione del programma. Insomma, le novità sono molte, non ci resta che attendere.

Conky: un monitor di sistema sempre sul nostro desktop

Posted in Open source, Software, Ubuntu with tags , , , , , , , , on 22, febbraio, 2008 by kooala23

Conky è un ottimo programma per monitorare vari aspetti del sistema come: l’uso della CPU, lo spazio sul disco, i processi attivi, la RAM, la temperatura e tanto altro. Il suo pregio principale è sicuramente l’aspetto estetico. Conky infatti si pone sul nostro desktop senza darci alcun fastidio. Installarlo è facilissimo:

in Debian / Ubuntu:

sudo apt-get install conky

con Gentoo e Sabayon:

emerge app-admin/conky

in Fedora:

yum install conky

Per configurarlo bisogna andare a modificare il file:

$HOME/.conkyrc

ma è un lavoro un po lungo. Fortunatamente è possibile trovare, in rete, parecchi template di configurazione già pronti. Su Gnome Look, ad esempio ce ne sono alcuni. A dire il vero esistono parecchi monitor di sistema per Linux, come htop di cui ho già parlato, ma Conky resta comunque una valida alternativa.

L’interesse italiano per l’Open source

Posted in News, Open source with tags , , , , , on 21, febbraio, 2008 by kooala23

Come ho già detto più volte, l’Italia, non è sicuramente uno dei paesi più all’avanguardia per quanto riguarda l’adozione del software libero. Ultimamente però le cose sembrano cambiare, sopratutto nel campo della Pubblica Amministrazione. Da qualche giorno infatti, la Commissione Open Source, che opera in seno al CNIPA, il braccio informatico del Governo, ha avviato un indagine conoscitiva rivolta rivolta agli operatori di mercato che vedono nell’Open source una parte del proprio business. L’indagine è aperta fino al 7 marzo; chi vuole partecipare può utilizzare il form pubblicato nell’apposita pagina del sito del CNIPA. Lo scopo principale della Commissione è quello di aggiornare le linee guida per l’acquisizione di soluzioni aperte nei sistemi informativi della Pubblica Amministrazione. Insomma, vada come vada, è da apprezzare lo sforzo di allargare gli orizzonti, e di guardare all’Open Source come un alternativa reale.

Articolo del Punto Informatico 

Specto: restiamo sempre aggiornati

Posted in Software, Ubuntu with tags , , , , , , , on 20, febbraio, 2008 by kooala23

Già nell’articolo su GnomeDo, avevo constatato che, spesso, le applicazioni semplici sono le più comode. Oggi voglio parlarvi di Specto, un altro comodissimo tool, che controlla degli eventi configurabili e mostra delle notifiche per segnalarceli. Per capirci, con Specto possiamo essere avvertiti quando: riceviamo un e-mail, un sito che ci interessa viene aggiornato, files o cartelle vengono modificati. È in oltre possibile: monitorare processi e controllare le porte. Scegliamo noi la frequenza dei controlli.Ogni qualvolta una delle attività da noi selezionate subisce una modifica, Specto ci avviserà con una notifica testuale. Vedrete che una volta provato, non potrete più farne a meno.

Questo è il sito ufficiale, chi usa Ubuntu può installarlo con un semplice:

sudo apt-get install specto

Traverso, suite completa per la produzione audio

Posted in Linux & Music, Software with tags , , , , , , , , on 17, febbraio, 2008 by kooala23

Traverso DAW 0.42.0 è un ottimo tool multi piattaforma per l’editing audio e la registrazione multi-traccia. È un progetto giovane ma molto interessante, sia a livello professionale che domestico. Nel mondo dei software musicali per Linux, di solito, si tende a sviluppare tante piccole applicazioni specifiche, piuttosto che un unico software multifunzione. Traverso invece ha deciso di prendere una strada differente, partendo dal presupposto che, per gli utenti, sia più facile imparare ad usare un programma solo, piuttosto che una miriade di applicazioni, con differenti interfacce grafiche. Questa suite di applicazioni, ci permette di eseguire un vasto numero di operazioni, dalla registrazione all’export dei nostri progetti su cd. Questo è il sito ufficiale, dal quale potete scaricare l’ultima versione di Traverso, attualmente la 0.42.0.

I R.E.M. e l’Open source

Posted in News, Open source with tags , , , , , , on 17, febbraio, 2008 by kooala23

I R.E.M hanno rilasciato, sotto licenza Open source, undici video di “Supernatural Serious”, la prima canzone del loro nuovo album “Accelerate”. I video messi a disposizione sono stati caricati su YouTube, affinché gli utenti possano scaricarli, remixarli e poi condividerli. L’unica perplessità deriva dalla licenza scelta, e cioè la Artistic License 2.0, che permette sì di creare ed usare versioni modificate del prodotto, ma ne vieta la distribuzione. Probabilmente i promotori dell’iniziativa hanno voluto tutelarsi contro lo sfruttamento commerciale dei video remixati.

Ecco la notizia completa su Zeus News